Vitamina C

Integratore a base di acido ascorbico (vitamina C)

La vitamina C (o acido ascorbico) è un nutriente essenziale per l’organismo, appartiene alla famiglia delle vitamine idrosolubili e non può essere sintetizzata dall’uomo a causa della mancanza dell’enzima L-gulonolattone ossidasi. In ragione di ciò, la vitamina C deve essere assunta tramite una dieta sana ed equilibrata fondata sull’aumento del consumo di alimenti di origine vegetale (peperoni, kiwi, fragole, pomodori, broccoli, cavoli e agrumi).  

L’apporto di acido ascorbico risulta, comunque, essere spesso insufficiente a causa di una marcata sensibilità del nutriente stesso nei confronti di calore, ossigeno e luce. Per tali motivi, è bene ricorrere a un integratore specifico volto a soddisfare le richieste dell’organismo in considerazione del fatto che il fabbisogno quotidiano di vitamina C si attesta intorno a 90 mg negli uomini e 70 mg nelle donne.

Le principali funzioni della vitamina C

La vitamina C è un potente antiossidante in grado di aiutare le cellule a mantenersi sane proteggendole dall’azione nociva dei radicali liberi prodotti durante le consuete attività cellulari.

L’acido ascorbico contribuisce a:

• mantenere una pelle sana;
• accelerare la cicatrizzazione delle ferite;
• salvaguardare denti e gengive;
• regolare la funzionalità dei vasi sanguigni;
• favorire l’assorbimento del ferro di origine vegetale;
• rafforzare le naturali difese dell’organismo;
• supportare il processo di formazione, crescita e riparazione del tessuto osseo e connettivo.

Vitamina C e sistema immunitario

La vitamina C concorre al normale funzionamento del sistema immunitario agendo a diversi livelli.

• L’acido ascorbico sostiene la pelle e le mucose, prime barriere difensive del corpo nei confronti di molteplici agenti patogeni. Stimola il naturale turnover delle cellule epiteliali, favorisce la guarigione delle ferite e promuove la produzione di collagene.

• La vitamina C aiuta i globuli bianchi impegnati nell’individuazione e successiva neutralizzazione degli agenti nocivi quali batteri, virus e funghi. Protegge i leucociti dalle sostanze tossiche secrete per annientare i pericolosi microrganismi e rafforza le capacità di neutrofili e macrofagi di raggiungere il sito dell’infezione per fagocitare e condurre a morte rapida i microbi.  Favorisce, ad azione conclusa, la loro rapida eliminazione e stimola la proliferazione di linfociti T.

• L’acido ascorbico concorre a modulare le infiammazioni in modo tale che le stesse non diventino eccessive e potenzialmente dannose (l’infiammazione è un meccanismo di difesa dell’organismo che, in presenza di infezioni e lesioni, si propone di individuare ed eliminare l’agente nocivo e rimuovere le parti tissutali danneggiate favorendo la guarigione).

La vitamina C si assume prima o dopo i pasti?

In linea generale, non esiste un momento migliore della giornata per prendere l’acido ascorbico. Lo stesso appartiene però alla famiglia delle vitamine idrosolubili e in quanto tale è preferibile assumerlo a stomaco vuoto (almeno 30 minuti prima dei pasti) al fine di favorirne l’assorbimento tra mucose della bocca, stomaco e parte superiore dell’intestino tenue.

Il livello di vitamina C, nel sangue, raggiunge l’apice massimo nell’arco di circa 2-3 ore dall’assunzione per poi diminuire progressivamente con la minzione e la sudorazione. Al fine di mantenere costanti i livelli di acido ascorbico, è dunque bene prendere l’integratore più volte al giorno.