Scendi dall’altalena emozionale per vivere meglio

Altalena emozionale

Quante volte ci sentiamo preda dei propri stati dโ€™animo? Quante volte ci troviamo in balia di rabbia o di tristezza?

La veritร  รจ che fin da bambini, oltre che insegnarci a leggere e a scrivere, dovrebbero insegnarci ad affrontare il nostro mondo interiore, per imparare a gestire le emozioni.

In questa che รจ lโ€™era dello sviluppo tecnologico e della massima connessione fra distanze, ci riesce sempre piรน difficile avere un accesso funzionale a ciรฒ che ci รจ piรน vicino: noi stessi, con i movimenti interiori dati dalle sfumature degli stati dโ€™animo.

Due modi di vivere: da vittima o da protagonista.

Vivere da vittima vuol dire consegnare i propri stati dโ€™animo e la qualitร  delle proprie giornate alla casualitร  degli eventi: qualcuno mi fa arrabbiare , qualcosa mi turba, qualcosโ€™altro mi preoccupa, โ€ฆ. Insomma si sta bene o male in base a quello che ci succede allโ€™esterno.

Vivere da protagonista invece significa avere in un certo senso in mano il timone della propria nave: essere consapevoli di dove ci troviamo e sapere come dirigere la rotta, per poter arrivare al luogo desiderato, senza perdersi chissร  dove.

โ€œLA FIAMMA DELLA TUA CONSAPEVOLEZZA DEVE ARDERE DI CONTINUO, SOLO COSรฌ NON CI SARร  PIรน OSCURITร โ€ Osho

Cosa sono le emozioniย 

Le emozioni sono risposte adattive dellโ€™organismo alle sollecitazioni ambientali.

Sono quellโ€™insieme di reazioni organiche che un individuo sperimenta quando risponde a determinati stimoli esterni.

Hanno come caratteristica intrinseca quella di essere estremamente mutevoli: un momento sei triste, il prossimo sei felice, adesso sei arrabbiato, dopo sei tranquillo. La parola stessa โ€œemozioneโ€ deriva dal latino โ€œemotioโ€ che significa โ€œmovimento, impulsoโ€.

โ€œProprio come in una ghirlanda si vedono i fiori e non il filo, ma รจ questo che tiene insieme i fiori, allo stesso modo le emozioni sono come quei fiori: a volte fiori rabbiosi, a volte fiori tristi, a volte felici, o sofferenti, o angosciati; ma sono tutti fiori, e tutta la tua vita รจ una ghirlanda. Ci devโ€™essere un filo, altrimenti saresti andato in pezzi tanto tempo fa; invece vai avanti, in quanto entitร : qual รจ dunque il filo conduttore, la stella polare? Che cosa cโ€™รจ in te che รจ permanente ?โ€ Osho

ร‰ proprio conoscendo e prendendo contatto con questa parte di noi che possiamo riuscire a tenere in mano le redini della nostra vita, uscendo da condizionamenti e meccanismi automatici.ย 

Quando qualcuno provoca una nostra reazione emotiva, per esempio ci fa arrabbiare, รจ come se azionasse un pulsante dentro di noi collegato a quella rabbia.

In questo caso siamo vittime di questo meccanismo, subiamo la nostra reazione.

Se invece vogliamo agire consapevolmente, e non semplicemente REagire come macchine, occorre essere โ€œdisidentificatiโ€ da ciรฒ che ci accade dentro.

Cosa vuol dire disidentificazione?

Vuol dire vivere appieno il proprio nucleo piรน profondo, quella parte al di lร  di pensieri, sensazioni ed emozioni, dove riuscire a trovare la propria โ€œcentraturaโ€, un rifugio nella tempesta.

Non si tratta di โ€œanestetizzareโ€ le emozioni, neโ€™ di reprimerle, neโ€™ di ignorarle.

Il percorso comprende osservare le proprie emozioni, riconoscerle, abbracciarle senza giudizio, da uno spazio di accoglienza e amore verso noi stessi.ย 

Quando arriva la tristezza, ci possiamo semplicemente ricordare che noi non siamo quella tristezza. Quando qualcuno ci fa arrabbiare, quella rabbia รจ una parte di noi, oltre la quale cโ€™รจ un luogo da cui possiamo sentirla, guardarla, gestirla meglio.

In questo modo acquisiamo lo sguardo giusto per poter essere i padroni di noi stessi e non i succubi delle nostre reazioni emotive.

โ€œRaggiungere uno stato di libertร  interiore rispetto alle emozioni non significa essere apatici o insensibili e neppure che lโ€™esistenza diventi per questo insipida. Semplicemente, invece di essere in continuo in balรฌa dei nostri pensieri negativi, dei nostri umori e del nostro temperamento, ne saremo diventati i padroniโ€ Matthieu Ricardย 

Viviamo in una societร  e in una cultura che ci ha abituati a voler avere tutto sotto controllo, o almeno averne lโ€™illusione. Tutto ciรฒ che sfugge alla razionalitร  a volte ci spaventa e viene allontanato o evitato.

Il mondo delle emozioni rappresenta una forza incredibile, una potenza che puรฒ essere a nostro favore o meno, dipende da come viene gestito. Eโ€™ un pรฒ come un grande strumento che possiamo imparare a suonare; come una materia grezza da trasformare in opera dโ€™arte.

Non cโ€™รจ da recidere, distruggere, giudicare, rifiutare alcunchรฉ; cโ€™รจ da imparare lโ€™arte di vivere bene con noi stessi e con gli altri.

Un primo passo: smetti di dare nome alle emozioni.

Lโ€™emozione รจ energia, รจ forza, รจ una dea/un dio che ci viene a trovare, forse per dirci qualcosa.

Quando arriva la cosiddetta โ€œrabbiaโ€, per esempio, non definirla rabbia, ma sentila come energia e osservala come una regina che arriva e che accogli. Nel silenzio della tua stanza, in uno spazio protetto, sentila, ascoltala, senza permettere alla mente di intromettersi tentando di spiegarla o cercandone una causa. Non lasciare che le soliti reazioni automatiche ti portino a rispondere per rabbia a chi hai vicino, perchรฉ in questo casa il padrone รจ quella rabbia, non sei tu.

Lโ€™esercizio di non dare nome alle cose รจ molto importante: ci aiuta a smettere di vivere solo โ€œnella testaโ€, nella logica che non sempre spiega tutto, non sempre รจ utile; ci aiuta a prendere contatto con lโ€™esperienza, con il qui e ora, senza il filtro della mente.

Qualsiasi emozione ha una sua bellezza: anche la rabbia, la paura.

ร‰ lโ€™atteggiamento di condanna, รจ lโ€™esserne vittime che cronicizza la sofferenza.

โ€œPuoi restare saldo nel tuo centro e al tempo stesso vedere la tempesta intorno a teโ€ Osho

Sono tantissimi gli studi di Psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) che mettono in relazione il comportamento, lโ€™attivitร  mentale, il sistema nervoso, il sistema endocrino e il sistema immunitario, evidenziandone la reciproca interazione.

Quello che accade nel corpo influenza la mente e viceversa.

Il vissuto emotivo ha una grandissima risonanza sullo stato di salute e influenza fortemente il funzionamento dellโ€™organismo.

Fare pace con le proprie emozioni, conoscerle e saperle gestire รจ fondamentale per il buon vivere, per la salute di corpo e mente.ย 

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